Post

Un ritratto di Pompeo Batoni (1708 – 1787) dal Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid - BOLOGNA, Museo Davia Bargellini - dal 16 febbraio al 7 aprile 2024.

Immagine
  Un ritratto di Pompeo Batoni (1708 – 1787) dal Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid  -  BOLOGNA, Museo Davia Bargellini -  dal 16 febbraio al 7 aprile 2024. Pompeo Girolamo Batoni, Ritratto della contessa Maria Benedetta  di San Martino , 1785 olio su tela, cm 99x74 Madrid, Museo Nacional Thyssen-Bornemisza,  inv. n. 32 (1977.28) Oggi il Museo Davia Bargellini di Bologna presenta al pubblico un'opera del pittore  Pompeo Girolamo Batoni (Lucca, 1708 -Roma, 1787) famoso soprattutto per i suoi grandi ritratti che a Roma trovò la sua fortuna artistica. È sempre un piacere raccontare le vicende artistiche di un virtuosissimo artista anche attraverso un solo ma intenso ritratto che è qui esposto gratuitamente al pubblico. La sua esposizione s’inserisce nella rassegna Ospiti progetto promosso fin dal 1996 dai Musei Civici d’Arte Antica di Bologna come attività di valorizzazione del patrimonio e sviluppo delle relazioni scientifiche con istituzioni museali italiane e internazionali, attr

REGINA VIARUM La via Appia nella grafica tra Cinquecento e Novecento - Roma, Istituto Centrale per la Grafica dal 19/09/23 all'11/02/24

Immagine
  REGINA VIARUM La via Appia nella grafica tra Cinquecento e Novecento – Roma, Istituto Centrale per la Grafica                           dal 19 settembre 2023 all'11 febbraio 2024 Non è facile raccontare la storia di una strada, figuriamoci quella di una consolare antichissima e famosa come la via Appia! Ma Gabriella Bocconi, la curatrice della mostra e del relativo catalogo, l’ha fatto in modo esemplare attraverso gli occhi degli artisti nei quattrocento anni più significativi della storia della grafica, attingendo dal grande e prezioso patrimonio artistico che l’Istituto Centrale per la Grafica possiede. Regina , così è stata chiamata non solo per la sua importanza sulle altre ma anche per i personaggi storici che l’hanno “calpestata” nel più stretto senso della parola. La via di collegamento più diretta verso Oriente che si è andata via via allungando per giungere fino a Brindisi. La Regina delle strade lunga circa 650 chilometri attraversa il Lazio, la Campania, la Basilicata

ESCHER – Palazzo Bonaparte, Roma dal 31/10/23 al 05/05/24

Immagine
  ESCHER – Palazzo Bonaparte, Roma  dal 31 ottobre 2023 al 5 maggio 2024 «Adoriamo il caos perché amiamo produrre ordine» M.C.Escher M.C.Escher, Mano con sfera riflettente , 1935 Litografia 318x213 mm Collezione Rock J.Walker/ Walker Fine Art, USA All M.C.Escher works © 2023 The M.C. Escher Company All rights reserved www.mcescher.com Questa mostra monografica si può definire la più completa mai allestita di Escher ( Maurits Cornelis, Leeuwarden, 17 giugno 1898 - Laren, 27 marzo 1972) , in cui le opere esposte sono più di trecento distribuite sui due piani dello storico palazzo Bonaparte. La mostra prodotta ed organizzata da Arthemisia è curata da Federico Giudiceandrea e Mark Veldhuysen ed in collaborazione con M.C. Escher Foundation e Maurits.  M.C. Escher, Autoritratto,  1929 Litografia, 264x203 mm Collezione Maurits, Italia All M.C. Escher works © 2023 The M.C. Escher Company. All rights reserved www.mcescher.com L’artista si definisce come una persona che fin dalla sua gioventù

GUERCINO NELLO STUDIO - Pinacoteca Nazionale di Bologna dal 28 ottobre 2023 al 25 febbraio 2024

Immagine
  GUERCINO NELLO STUDIO Pinacoteca Nazionale di Bologna Dal 28 ottobre 2023 al 25 febbraio 2024 «gran disegnatore e felicissimo coloritore […] mostro di natura e miracolo da far stupire chi vede le sue opere» , Ludovico Carracci GUERCINO,  La Madonna del Passero, 1615-1616 olio su tela,  Pinacoteca Nazionale di Bologna L’intento della mostra è quello di presentare il Guercino attraverso uno studio a lui dedicato non solo sui processi esecutivi e di elaborazione della sua tecnica ma attraverso le relazioni lavorative e familiari che orbitavano intorno a lui e che hanno influito sul suo successo professionale. È a Bologna che Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino (Cento, Fe, 1591 – Bologna, 1666) si stabilisce dopo essere stato a Roma e poi di nuovo a Cento, ed è qui che i toni delle sue opere si schiariscono e s’illuminano di nuova luce, da quelli più scuri dei bruni e ocra ai più lucenti e chiari. La formazione artistica del Centese inizia con Benedetto Gennari senior per p